Rimozione smagliature laser
29/11/2019Come eliminare la cellulite
19/12/2019Uno dei problemi che affligge le donne, oltre alla cellulite, sono spesso i capillari e le vene delle gambe. Oggi ci occuperemo della rimozione capillari gambe che generalmente solito presentano un problema estetico ma col tempo possono diventare anche un problema di salute.
Rimozione capillari gambe, qualche informazione utile?
I capillari sono piccole vene danneggiate che possono apparire sulla superficie delle gambe o del viso. Quelle molto piccole sono rosse: man mano che diventano più grandi, i colori cambiano dal viola al rosso e poi al verde. Di solito non sono dolorose o dannose, ma sono fortemente anti estetiche. Tecnicamente si chiamano teleangectasie, contrariamente alla credenza popolare, possono presentarsi a qualsiasi età. Una cosa che influenza questo problema è il corredo genetico, se si è predisposti è altamente probabile che prima o poi si presenti. Gli estrogeni nelle donne sono i principali colpevoli perché indeboliscono il tessuto connettivo che costruisce la parete del vaso e che induce quindi l’espansione. Un altro aspetto importante è l’alimentazione e l’attività sportiva quindi lo stile di vita che si conduce, fumare ad esempio peggiora la resistenza delle vene.
Alcune cause della presenza di capillari sul viso e sulle gambe:
- Genetica: Più forte è il legame familiare e più parenti hai con queste vene, più è probabile che tu le abbia.
- Esposizione al sole: i danni del sole possono allargare i vasi sanguigni e avvicinarsi alla pelle.
- Cambiamenti meteorologici: i drastici cambiamenti meteorologici possono influire sulla circolazione del corpo, facendo arrossire la pelle del viso. I vasi sanguigni possono esplodere, causando l’espansione dei capillari.
- Cambiamenti di pressione: improvvisi ed estremi cambiamenti di pressione possono far apparire piccoli vasi sanguigni rotti. Uno starnuto o un vomito eccezionalmente forti possono causare questo cambiamento di pressione.
- Gravidanza: i cambiamenti ormonali durante la gravidanza possono anche causare la rottura dei vasi sanguigni. I capillari legati alla gravidanza, di solito scompaiono dopo il parto.
- Irritante per l’ambiente: l’esposizione a determinate sostanze chimiche o inquinanti ambientali può danneggiare la pelle e rendere più visibili i vasi sanguigni.
- Rosacea: questa è una condizione comune che provoca arrossamento e arrossamento della pelle a causa delle vene allargate. Le persone con rosacea sperimentano spesso vene varicose.
- Consumo di alcol: l’alcool può dilatare temporaneamente i vasi sanguigni. Il consumo frequente di alcol può portare a vasi sanguigni rotti più duraturi e arrossamenti sul viso.
- Lesioni: le lesioni alla testa che causano lividi possono anche causare la rottura dei vasi sanguigni. In questo caso, i vasi sanguigni guariranno spesso come fa il livido.
Per maggiori informazioni chiama lo 0297137199
Come rimuovere le vene e i capillari?
Tralasciando le soluzioni della nonna e le miracolose creme proposte, ci limiteremo a valutare soluzioni estremamente efficaci, come la Scleroterapia, il Laser e la chirurgia. Le tecniche di rimozione dei capillari allargati sono diversi a seconda della posizione e della natura dei vasi sanguigni. Sul viso, la coagulazione con onde radio e i trattamenti laser sono comuni, mentre sulle gambe si utilizza la Scleroterapia. Nella maggior parte dei casi è necessario un numero di trattamenti in vari momenti per ottenere i risultati desiderati.
Scleroterapia per le gambe
La Scleroterapia comporta un’iniezione di una soluzione (generalmente una soluzione salina) direttamente nella vena. La soluzione irrita il rivestimento del vaso sanguigno, causando il collasso e l’incollaggio e la coagulazione del sangue. Nella maggior parte dei casi (Per i capillari da 0,5 a 1 mm di diametro), la soluzione salina viene iniettata attraverso un ago molto fine direttamente nella vena. Potreste provare un lieve disagio e crampi per uno o due minuti, specialmente quando vengono iniettate in vene più grandi. La procedura richiede circa 15-30 minuti. Per ottenere un effetto esteticamente apprezzabile è sufficiente un solo trattamento e, se è necessario ripetere il trattamento, viene eseguito dopo un mese. Questo metodo viene utilizzato con successo per venule o vasi sanguigni fino a 2 mm di diametro che si riflettono sulla superficie della pelle. Per trattare le vene superficiali è necessario fare un doppler degli arti inferiori.
Quanti capillari si possono trattare?
Il numero di vene trattate in una sessione dipende dalle dimensioni e dalla posizione delle vene, nonché dalle condizioni mediche generali del paziente. Il trattamento viene eseguito nello studio medico da un dermatologo o da un chirurgo e richiede di non svolgere alcuna attività aerobica per alcuni giorni dopo la procedura. Quando i capillari delle gambe sono sottili come fili, la scelta migliore è rimuoverli con una combinazione di trattamenti laser e onde radio. Nel trattamento con onde radio, un ago viene inserito lungo il capillare il cui spessore è inferiore al diametro di un capello e viene indotta la potenza della radiofrequenza. Questo coagula il filo del capillare. Per ottenere risultati soddisfacenti di solito è sufficiente eseguire 2 trattamenti, a distanza di 2 mesi.
Trattamento dei capillari del viso
I singoli capillari sul viso vengono rimossi più rapidamente e con maggior successo dalle onde radio o con il laser. Durante l’intervento con il Laser si possono trattare i tipici capillari che compaiono attorno al naso o sulle guance. La precisione del laser consente di agire sui capillari lasciando solo croste sottili, spesse come i capillari rimossi. Di solito ci vogliono due trattamenti, a due mesi di distanza.
I capillari possono essere rimossi dal laser a diodi, dal laser KTP o da Nd Yag. Per rimuovere i capillari di solito ci vogliono da tre a quattro trattamenti a distanza di un mese. A seconda del dispositivo utilizzato per l’intervento, dopo il trattamento sono presenti croste o aree contuse lungo i capillari. Se sulla faccia è presente una moltitudine di sottili capillari che formano un rossore diffuso sulla superficie del viso, la scelta ricade sul dispositivo IPL con energia e spettro di lunghezze d’onda adeguati.
Conclusioni
I capillari e le vene varicose hanno i giorni contati. Se sei interessato a saperne di più in merito ai trattamenti per la rimozione capillari gambe il nostro invito è quello di rivolgersi sempre a medici dermatologi o comunque specializzati nell’utilizzo di queste attrezzature. Per consigli e indicazioni, contattate uno dei nostri specialisti.