Le orecchie contraddistinguono il nostro volto, definendo i profili del viso. In alcuni soggetti la prominenza del padiglione auricolare può essere eccessiva e questo provoca una serie di reazioni a livello emotivo che possono compromettere fortemente l’autostima. Le orecchie a sventola possono essere fastidiose per i bambini, che possono essere soggetti a bullismo. Le orecchie possono essere considerate prominenti se si distinguono per più di 2 centimetri dal lato della testa. Chirurgia orecchie a sventola Milano è un servizio che prende in considerazione le metodologie chirurgiche per porre rimedio a questo inestetismo.
L’otoplastica, nota anche come chirurgia estetica dell’orecchio, è una procedura per modificare la forma, la posizione o la dimensione delle orecchie. Nella stragrande maggioranza dei casi si parla di difetto congenito, dalla nascita, ma non sono rari gli interventi di ricostruzione dell’orecchio dopo un incidente.
Ognuno reagisce a modo suo per particolari caratteristiche fisiche, le orecchie non fanno eccezione. Due persone potrebbero guardare un paio di orecchie e una le vedrebbe normali o belle, mentre l’altra persona potrebbe trovarle troppo sporgenti. Le orecchie a sventola si evidenziano in genere nella prima infanzia o nella prima infanzia e sono spesso il risultato di una normale variante genetica della forma dell’orecchio.
Se le orecchie sporgono per più di 2 centimetri, sono considerate sporgenti.
La maggior parte delle deformità dell’orecchio è congenita (presente dalla nascita). Le cause primarie per le orecchie che sporgono sono:
Se le orecchie prominenti vengono diagnosticate prima che un bambino abbia tre mesi di età, utilizzando una serie di correttori è possibile modificare la forma del padiglione. Questi correttori rimodellano le orecchie del bambino senza intervento chirurgico.
Questo trattamento di solito dura circa 6-8 settimane e richiede 3-4 visite. Si tratta di tecniche ed accorgimenti che difficilmente hanno la stessa capacità risolutiva dell’intervento chirurgico.
Questo trattamento si basa sul fatto che nei primi mesi di vita del neonato la cartilagine è ancora in formazione. Per i bambini più grandi, i più piccoli, i bambini e gli adulti che vogliono orecchie meno sporgenti, l’unica opzione è la chirurgia.
L’intervento chirurgico rimane l’unica vera soluzione a questo tipo di problema, sia per adulti che per bambini. In cosa consiste l’intervento per le orecchie a sventola?
Per quanto riguarda la tecnica non chirurgica possiamo affermare che sia nettamente meno invasiva di quella tradizionale ma non che non sia chirurgica in quanto si utilizza sia il bisturi che i punti di sutura. È eseguibile in ambulatorio e per i suoi numerosi vantaggi sta’ venendo rapidamente alla ribalta.
L’EarFold è un sistema che si basa sull’inserimento nell’orecchio di uno o due impianti a forma di clip metallica che vanno a creare la piega ottimale dell’antelice.
I suoi principali vantaggi:
Tuttavia con questa tecnica non è possibile trattare tutti i tipi di deformazioni infatti è particolarmente efficace solo nei casi in cui la sporgenza delle orecchie è determinata da un’alterata forma dell’antelice.
Nell’intervento di otoplastica tradizionale le opzioni trattabili sono molto più complete e si tratta di un intervento vero e proprio da condurre in anestesia con sedazione endovenosa integrata con anestesia locale per gli adulti e generale per i bambini.
Il chirurgo pratica un’incisione dietro l’orecchio e successivamente interviene a seconda del difetto per modellare al meglio l’orecchio dandogli la forma desiderata.
La procedura dura approssimativamente da una a due ore. La cicatrice nell’otoplastica è praticamente sempre invisibile perché situata posteriormente, nella piega tra l’orecchio e la testa. La cicatrice col tempo diventa sempre meno visibile.
Il paziente avrà bisogno di bende sulle orecchie per diversi giorni dopo l’intervento e non sarà in grado di lavarsi i capelli. Rimosse le bende, una fascia di supporto verrà utilizzata durante la notte. L’individuo può tornare a scuola o lavorare entro una settimana dall’intervento e può riprendere con regolarità l’attività fisica dopo 2 settimane.
Bisogna prestare attenzione alle attività che potrebbero causare traumi o lesioni alle orecchie durante il periodo di recupero. Gli sport di contatto fisici, come il judo, il rugby o il calcio, dovrebbero essere evitati per almeno 3 mesi. Il nuoto deve essere evitato fino a 8 settimane dopo l’intervento.
L’intorpidimento post-chirurgico può protrarsi per diverse settimane e lievi lividi possono essere presenti fino a 2 settimane. Le orecchie possono sentirsi rigide per diversi mesi. Il dolore, soprattutto di notte, può durare per alcuni mesi.
L’otoplastica dà sicurezza, con la correzione delle orecchie prominenti si è verificato un miglioramento netto nell’atteggiamento nei confronti della vita, un maggiore coraggio per affrontare la vita e una migliore autostima tra i pazienti, senza differenze tra soggetti maschili e femminili.
Nel caso di pazienti piccoli, il desiderio di cambiare l’aspetto delle orecchie dovrebbe venire dal bambino. I pediatri e gli psicologi infantili raccomandano che i bambini siano abbastanza grandi per capire che cosa comporta l’operazione in anticipo.