Aumento labbra filler
07/12/2020Ringiovanimento viso filler
07/12/2020L’aumento del seno è una procedura meravigliosa che può ripristinare la forma, la proporzione del corpo e la fiducia in qualsiasi paziente. Tuttavia essendo un intervento chirurgico, ci sono molti potenziali problemi a lungo termine che possono verificarsi e che devono essere riconosciuti e trattati. Oggi parleremo di uno di questi: il Double Bubble al seno ovvero la deformità della doppia bolla.
Double Bubble al seno, cos’è e perché si può presentare!
Doppia bolla è il termine usato per descrivere l’aspetto indesiderato di una doppia curva nella metà inferiore del seno dopo l’operazione di mastoplastica additiva. Come si presenta? Guardando frontalmente la paziente, in corrispondenza del solco sottomammario, si noterà un rigonfiamento che crea appunto una doppia curvatura. Può verificarsi solo da un lato o può interessare entrambi i seni e può essere molto sottile o molto evidente a seconda della gravità del problema.
Per maggiori informazioni chiama lo 0297137199
Come posso riconoscere la deformità a doppia bolla?
Si può notare che la protesi mammaria si sposta verso l’alto o verso il basso, oppure si può osservare che il tessuto mammario inizia a deformarsi con l’età mentre le protesi rimangono in posizione. La deformità della doppia bolla può anche essere identificata quando l’impianto o il tessuto mammario hanno creato la comparsa di un secondo rigonfiamento sotto il seno. L’impianto può sembrare elevato mentre la pelle della parte inferiore del seno appare allentata, oppure può sembrare che l’impianto sia affondato verso il basso. È bene dire che questo tipo di anomalia è molto rara e comunque risolvibile, ma da cosa dipende?
Cosa causa un’anomalia al seno a doppia bolla?
Premettiamo che esistono due condizioni che vengono comunemente definite deformità a doppia bolla. Uno di questi è quando la protesi mammaria sembra sollevarsi verso l’alto, esponendo la pelle sul polo inferiore del seno. Ciò crea l’aspetto di una seconda “bolla” o sacco vuoto della pelle sotto l’impianto. L’altro tipo di deformità a doppia bolla può verificarsi quando la protesi mammaria scivola verso il basso e parte di essa riposa al di sotto della normale piega del seno. La piega relativamente stretta rientra trasversalmente l’impianto, dividendolo in due e creando una seconda “bolla” sotto il seno. Il primo tipo di deformità a doppia bolla è spesso associato a contrattura capsulare e può diventare doloroso.
Le cause
Esistono diversi scenari che possono provocare una doppia bolla, incluso il posizionamento improprio della protesi mammaria. La doppia bolla si verifica più spesso nelle donne con seno cadente i cui impianti sono stati posizionati sotto i muscoli pettorali. Questo posizionamento è noto come sotto muscolare e gli impianti sono indicati come “inferiori”. Il tessuto mammario pende abbastanza in basso tanto da sembrare un seno aggiuntivo che si somma agli impianti. Il rischio che ciò si verifichi può essere ridotto posizionando le protesi mammarie sul muscolo. In alternativa, il chirurgo può raccomandare alla donna di avere sia un aumento del seno che un sollevamento del seno.
Altre cause del Double Bubble al seno.
La doppia bolla si può verificare anche dopo la gravidanza, quando il tessuto mammario cade, a causa dell’eccesso di peso acquisito durante la gravidanza. In questo caso gli impianti rimangono dove sono stati originariamente collocati. Ad alto rischio sono le donne che hanno una pelle del seno inferiore limitata o una breve distanza tra il fondo dell’areola (pelle scura attorno al capezzolo) e la piega del seno. Un altro fattore che contribuisce alla doppia bolla è la contrattura capsulare in seguito sempre all’aumento del seno. Ciò si verifica quando il tessuto cicatriziale si stringe attorno all’impianto, causando problemi estetici e fisici.
Per maggiori informazioni chiama lo 0297137199
La contrattura capsulare si verifica più spesso durante i primi due anni dopo l’aumento del seno.
La deformità a doppia bolla si verifica spesso gradualmente nel tempo ma può anche verificarsi quando:
- Gli impianti sono troppo grandi (pesanti) per la parete toracica e causano l’allungamento, la stabilizzazione o la migrazione dei tessuti di supporto sotto la piega intramammaria.
- Gli impianti sono posizionati male dal chirurgo.
- La piega mammaria è ristretta.
- La donna ha il seno tuberoso.
- Le cicatrici sono presenti da precedenti interventi chirurgici al seno.
La doppia bolla può svilupparsi in quasi ogni momento dopo l’intervento di mastoplastica additiva. Se sviluppate questa complicazione, consultate il chirurgo, perché fortunatamente i rimedi esistono.
Come prevenire una doppia bolla?
Il primo modo per il chirurgo è individuare, attraverso un’attenta valutazione, chi è a rischio e discuterne durante la consultazione. Si stima che con una corretta pianificazione dell’impianto il rischio è inferiore al 5%. Potrebbe essere possibile scegliere un impianto più piccolo e ridurre il rischio. Altrimenti, durante l’intervento chirurgico è possibile adottare delle misure per incidere, con precisione, le fasce dei tessuti stretti usando un bisturi. Deve essere fatto con molta attenzione e il chirurgo deve avere esperienza con la tecnica. Questo può aiutare a ripristinare un po’ di stiramento dei tessuti permettendo alla pelle di conformarsi al bordo inferiore dell’impianto senza formare una fascia.
Per maggiori informazioni chiama lo 0297137199
Come correggere la Double Bubble?
Esistono diversi modi per correggere la doppia bolla e tutti comportano un intervento chirurgico. Un’opzione è la chirurgia che comporta un sollevamento del seno e il posizionamento sottomuscolare degli impianti. Un’altra azione correttiva per la doppia bolla consiste nel rimuovere gli impianti e posizionarne di nuovi di fronte al muscolo. Questa posizione può riempire la pelle flaccida, ma possono verificarsi increspature. In alternativa, la piega del seno può essere modificata. Viene praticata una piccola incisione nella piega, che viene poi stretta e sollevata posizionando le suture lungo la parte inferiore del seno. Ciò riporta l’impianto nella sua posizione corretta.
Ogni caso è differente!
La giusta correzione della doppia bolla per la tua situazione dovrebbe essere determinata durante una consultazione con il chirurgo plastico che ha realizzato l’intervento. Se l’aumento del seno è stato recente (negli ultimi sei mesi), il medico può consigliare un approccio “aspetta e vedi” per determinare se migliora da solo. Se invece la data dell’intervento risale a più di 6 mesi, potresti aver bisogno di un intervento di revisione.
Conclusioni
Fortunatamente il Double Bubble al seno si verifica raramente e in ogni caso è possibile intervenire per porre rimedio. Un aspetto molto importante è la prevenzione, in fase di progettazione e intraoperatoria è possibile evitare l’ipotesi che si sviluppino queste complicanze. Il nostro consiglio rimane sempre quello di affrontare l’intervento affidandosi a dei seri e comprovati professionisti.