Volumizzante labbra
30/07/2019Post operatorio mastoplastica additiva Milano
01/08/2019Avete sentito parlare di seno tuberoso Milano e volete saperne di più? Seguite questo post per avere tutte le informazioni che desiderate.
In cosa consiste il seno tuberoso Milano
Il seno tuberoso Milano è una malformazione della ghiandola mammaria che si manifesta con una forma stretta ed allungata. Da qui deriva dunque il termine “tuberoso”, in riferimento alla mammella che si presentare tubulare.
L’effetto visibile è la differenza delle dimensioni tra una mammella e l’altra e più sono diverse più avanzato è lo stadio della malformazione.
Questa particolare problematica si presenta già dall’adolescenza. Quindi oltre ad avere conseguenze dal punto di vista estetico può avere ripercussioni negative sulla paziente dal punto di vista psicologico, causando depressione e perdita di autostima.
Secondo le statistiche questo tipo di malformazione al seno rappresenta una delle anomalie più diffuse. Per quanto riguarda i disturbi della ghiandola mammaria e per fortuna nella maggior parte dei casi si presenta in forma lieve.
Cause principali del seno tuberoso Milano
La causa principale che porta allo scompenso tra le dimensioni di una mammella rispetto all’altra sta nella crescita e nella formazione della sua ghiandola mammaria.
Questo accade infatti, quando durante le fasi di sviluppo non si presentano le componenti necessarie per portare alla crescita in maniera graduale il seno e quindi possono manifestarsi malformazioni di questo tipo.
Come già detto, il fenomeno è evidente soprattutto nella fase dell’adolescenza e la diversità si comincia a notare proprio quando le mammelle cominciano ad aumentare di volume.
E’ comunque importante sottolineare che in genere tra un seno e l’altro una differenza lieve è del tutto normale, ma in questo caso è visibile ad occhio nudo lo sviluppo anomalo della ghiandola mammaria.
Chiamaci allo 0297137199 per saperne di più!
Interventi di chirurgia estetica per correggere il seno
Grazie alla chirurgia estetica è possibile intervenire per correggere il seno. Eliminare la malformazione dovuta al cosiddetto seno tubulare e allungato. L’intervento specifico da eseguire per avere un seno equilibrato è quello di mastoplastica, mirato appunto a correggere la malformazione.
Le donne che hanno questo problema devono quindi rivolgersi ad un chirurgo esperto per sottoporsi con sicurezza all’intervento. Il professionista, dopo una visita accurata e dopo un’attenta valutazione del problema indica tutte le fasi da eseguire per poter ottenere il risultato desiderato.
Per prima cosa il chirurgo sottopone la paziente ad una serie di controlli per accertarsi che goda di buona salute e che è in grado di affrontare l’intervento.
Poiché l’obiettivo finale è quello di correggere un difetto estetico. La mastoplastica non può essere limitata al solo risultato di migliorare e rendere più sinuoso il profilo del seno. Occorre però una correzione completa in quanto il difetto parte dalla ghiandola mammaria stessa situata all’interno del tessuto adiposo e sotto il primo strato di cute.
L’intervento si basa soprattutto sull’inserimento di una piccola protesi a livello della ghiandola mammaria, alla quale dovrà essere perfettamente adattata. E’ proprio in questo punto che bisogna fare maggiore attenzione e il chirurgo dovrà adattare la protesi a seconda del seno della paziente e della anomalia presentata.
Quali tecniche per correggere il seno tubulare
Esistono diverse tecniche per eseguire un intervento sul seno tubulare e correggerlo al fine di dare una forma equilibrata alle mammelle. Si tratta di:
- Mastoplastica additiva – questo trattamento consente di correggere la malformazione in maniera efficace con un solo intervento e permette anche di aumentare il volume del seno. La tecnica presenta dei vantaggi tra cui tempi rapidi di esecuzione e poca degenza ospedaliera, infatti basta appena qualche giorno di ricovero. Il seno da subito si presenta regolare e migliorato e la sua forma ha decisamente un aspetto estetico molto gradevole. Tuttavia, la malformazione può ripresentarsi nuovamente.
- Mastopessi – questa tecnica è poco invasiva e mira a rimodellare la ghiandola mammaria, lasciando cicatrici poco visibili. L’intervento non prevede l’inserimento di componenti esterne
- Lipofilling – questa tecnica garantisce al seno un aspetto ancora più naturale delle prime due e assicura un risultato duraturo nel tempo. Inoltre, non lascia cicatrici invasive, ma rispetto agli altri ha un costo maggiore e prevede più interventi per ottenere il risultato desiderato.
Come si svolge l’intervento
L’intervento viene eseguito in anestesia generale e prevede una notte di ricovero. Dopo l’intervento rimane una cicatrice intorno all’areola e il dolore avvertito è limitato ad una sensazione di indolenzimento che può essere facilmente alleviata da farmaci analgesici.
Per eseguire l’intervento vengono utilizzati punti riassorbibili, per cui non è necessario toglierli successivamente. Nei trenta giorni successivi al trattamento è consigliabile indossare un reggiseno contenitivo ed è anche preferibile non esporre il décolleté ai raggi solari per circa due mesi.
A seguito dell’intervento è possibile allattare, avendo cura di seguire determinate precauzioni che il medico stabilisce e raccomanda alla paziente. Per riprendere le normali attività fisiche bisognerà attendere almeno dieci giorni. Comunque le successive settimane senza fare sforzi il risultato sarà perfettamente visibile e lo sarà ancor di più quando sarà scomparso l’edema post-operatorio.
Chiedi consiglio direttamente al chirurgo allo 0297137199
Scegliere il chirurgo giusto per eseguire l’intervento
Eseguire un intervento per risolvere il problema del seno tubulare bisogna rivolgersi ad un esperto del settore, in modo da essere certi di affidarsi nelle mani di uno specialista che conosce perfettamente la materia.
E’ importante che il professionista sia anche disponibile verso la paziente e che riesca ad instaurare con essa un rapporto di fiducia, vista anche la tipologia di intervento che può generare ansia e preoccupazioni.
I costi variano in base a diversi fattori, che dipendono appunto dalla tipologia di correzione da eseguire e se insieme ad essa deve essere fatto anche un aumento del volume richiesto dalla paziente.
E’ tuttavia bene ricordare che i costi molto bassi non garantiscono interventi fatti a regola d’arte. Non assicurano né la qualità dei materiali utilizzati e tantomeno la professionalità del chirurgo.
Prestare quindi attenzione nella scelta del professionista è la prima cosa da fare e prenotare una visita solo se si ha la certezza di avere a che fare con uno specialista che sia in grado di valutare il problema con attenzione e consigliare l’intervento più adatto da eseguire.