Avete digitato rimozione nei a Milano e volete saperne di più? Ecco tutte le informazioni riguardo a questo trattamento.
I nei sono delle lesioni pigmentate che in genere compaiono sulla pelle ma possono però presentarsi sulle mucose, singoli o anche a gruppi. Molti sono congeniti, quindi presenti fin dalla nascita, mentre altri compaiono durante il corso della vita.
Anche se nella maggior parte dei casi la natura dei nei è benigna, tuttavia è sempre consigliabile tenerli sotto controllo, in particolare quelli ritenuti più pericolosi e che possono diventare nel futuro dei melanoma.
È dunque evidente che i nei non sono tutti uguali, ma vi sono delle ragioni che possono portare alla loro asportazione. Ecco in quali casi si può decidere l’asportazione di un neo:
Togliere un neo però può essere necessario anche semplicemente per fattori estetici e non solo per la possibilità di sviluppare un melanoma. Infatti, alcuni nei sono molto antiestetici, soprattutto quando si trovano sul viso e ne deturpano la bellezza.
Durante la visita di controllo il medico appura se l’asportazione del neo è necessaria e con quale tecnica deve intervenire. Le principali tecniche sono le seguenti:
I vantaggi del trattamento laser per l’asportazione dei nei sono molteplici e possono essere riassunti nei seguenti punti:
Il trattamento laser assicura una guarigione rapida e praticamente assenza di dolore. Invece, nel caso dell’intervento chirurgico classico per l’asportazione dei nei, necessario nel caso vi sia bisogno di eseguire l’esame istologico, la parte leggermente più dolorosa è quella dell’anestesia che in genere viene effettuata sotto al neo da togliere, e che viene praticata con un ago sottile.
Il dolore percepito sarà ovviamente diverso a seconda delle zone in cui viene fatta l’anestesia, ma anche dopo l’intervento si può avvertire del dolore sempre a seconda della zona da dove è stato asportato il neo. Eventuali fastidi post operatori possono essere attenuati con blandi analgesici, mentre il processo di cicatrizzazione varia da persona a persona ed è correlato alla biologia di ogni individuo.
Dopo l’asportazione di un neo è importante seguire con scrupolosità tutte le indicazioni dello specialista, e soprattutto evitare di sottoporsi all’azione dei raggi solari fino a quando la ferita non si è cicatrizzata del tutto. Se il neo rimosso si trovava vicino ad un’articolazione è consigliabile non praticare attività sportiva fino a quando non si completa il processo di cicatrizzazione.
Mai sottovalutare l’asportazione di un neo, e per non correre rischi bisogna affidarsi fin da subito ad un esperto professionista che abbia esperienza nel settore. La visita è il momento fondamentale per il paziente che deve sottoporsi alla rimozione di un neo, per cui occorre che avvenga con la massima cura e scrupolosità. E’ compito del medico valutare la situazione del neo o dei nei attraverso esami specifici e un controllo approfondito della loro natura.
Sarà sempre il medico a decidere la tecnica migliore per l’asportazione dei nei, che deve essere fatta in base alla natura di essi e deve consentire di poterla analizzare successivamente se ve ne è la necessità. Solo un professionista può avere la facoltà di prendere la decisione adeguata e migliore per il paziente ed essere anche in grado di eseguire la tecnica scelta correttamente, al fine di evitare ogni rischio.
I costi, anche se il trattamento viene eseguito in privato, ma in strutture autorizzate e riconosciute, non sono in genere elevati, e si attestano su qualche centinaio di euro. Ovviamente possono variare in base alla fama del professionista, alla struttura in cui viene eseguito l’intervento e alla città. E’ importante, soprattutto se si hanno molti nei, eseguire una visita periodica per scoprire le loro evoluzioni e le loro trasformazioni.