Oggi ci occuperemo delle cosiddette “orecchie a sventola“, un difetto congenito che può essere molto insidioso, dal punto di vista psicologico, per chi ne è affetto. Il servizio che si occupa di porre rimedio a questo difetto estetico si chiama Otoplastica Sesto San Giovanni; e qui ve ne daremo ampia spiegazione!
Molte persone, a partire dall’infanzia, sono insoddisfatte delle dimensioni o della forma delle loro orecchie. Per alcuni sporgono più del dovuto o sono asimmetriche oppure si abbassano troppo. Questo aspetto incide notevolmente nel quotidiano di bambini e adulti che possono rispettivamente essere presi in giro a scuola; oppure fare di tutto per nascondere le orecchie imperfette con capelli e cappelli.
L’otoplastica è una procedura di chirurgia plastica pensata per migliorare l’aspetto delle orecchie sporgenti. La procedura modifica le dimensioni e la forma dell’orecchio o di entrambe le orecchie; in tal caso si parla di procedura bilaterale.
L’otoplastica, o chirurgia estetica dell’orecchio, viene quindi utilizzata per rimodellare una o entrambe le orecchie. I pazienti che si rivolgono a questo tipo di intervento, non sono ovviamente soddisfatti: delle dimensioni, della forma o dell’orientamento delle orecchie, e vogliono modificare il loro aspetto, attraverso questa procedura ambulatoriale. Con questo intervento è possibile ridurre l’orecchio, il lobo, le orecchie a cavolfiore rimuovendo e ricostruendo l’eccesso di pelle e cartilagine.
L’otoplastica comprende in realtà più procedure, ciascuna progettata per correggere un problema specifico. Per i bambini e gli adulti, l’otoplastica viene eseguita più comunemente per:
Molti pazienti oltre a trarne un beneficio estetico, sperimentano un significativo aumento di fiducia e autostima; una volta che le loro orecchie hanno ricevuto un aspetto più desiderabile.
Una procedura di otoplastica abbiamo detto che può essere utile ai pazienti che hanno orecchie geneticamente grandi (Macrotia), orecchie sporgenti su entrambi i lati o solo un lato, correggere dei risultati insoddisfacenti, da un precedente intervento chirurgico all’orecchio, porre rimedio a traumi ripetuti (es. orecchio a cavolfiore) oppure a traumi che ne hanno alterato la forma.
In tutti questi casi l’operazione mira a migliorare le proporzioni, la posizione e la forma dell’orecchio. Quindi per riassumere, la procedura di otoplastica serve a trattare un difetto nella struttura dell’orecchio che è stato presente dalla nascita o dopo un trauma.
Le principali cause dipendono da quanto segue:
Per molti potenziali pazienti, la comprensione dell’otoplastica, prima e dopo i risultati, è una componente importante per la loro considerazione generale. Dopo tutto, chi non desidererebbe vedere i potenziali risultati per questo tipo di procedura, prima ancora di realizzarla?
Verificare le foto del prima e del dopo in pregressi pazienti aiuta molto a fare un comparativo con la propria situazione. Non solo, quello di visionare le foto del prima e del dopo è anche uno dei pochi e validi sistemi per valutare il chirurgo plastico che avete di fronte.
L’otoplastica è una procedura facile e sicura, ma ci sono molte variazioni nella modellazione dell’orecchio. Molto spesso, il chirurgo inizierà con un’incisione dietro l’orecchio e lavorerà con le pieghe o la ciotola concale (l’area che fa sporgere le orecchie) per stabilire un aspetto normale. Può rimuovere la pelle, rielaborare la cartilagine o appuntare le orecchie alla testa per rimodellare la forma più naturale possibile delle orecchie. In funzione del tipo di operazione che si andrà a fare, esistono differenti approcci pre e post operazione.
La prima cosa da considerare è che avrai bisogno di qualcuno che ti accompagna a fare l’operazione e ti riporta a casa a operazione terminata. La stessa persona, o differente, deve poterti aiutare nelle prime 72 ore in seguito all’intervento. E’ molto importante valutare le medicine che si stanno assumendo, sarà il chirurgo a dirti quali interrompere a una due settimane dall’intervento.
In generale potrà chiedere di interrompere i seguenti farmaci e integratori:
I bambini sono sicuramente una delle categorie che maggiormente beneficiano di questo tipo di intervento. Le orecchie sporgenti possono causare più imbarazzo di quanto ritenuto da amici o familiari. Nei bambini piccoli, le prese in giro in classe e i soprannomi possono creare stress.
La posizione anormale delle orecchie e la mancanza di pieghe normali dell’orecchio possono vedere miglioramenti con questo intervento chirurgico. Dato che i pazienti più giovani potrebbero non essere in grado di tollerare lo stare seduti per lunghi periodi di tempo; l’anestesia generale è quasi sempre preferita dai chirurghi plastici per ridurre l’ansia e consentire al chirurgo di completare la procedura.
La procedura viene eseguita, come detto, quasi sempre in anestesia generale. Una volta completamente anestetizzato, la procedura avrà inizio. Usando un piccolo ago, verrà praticata una puntura nella parte anteriore dell’orecchio sulla piega antielicale. L’ago verrà utilizzato per raschiare e segnare la cartilagine dell’orecchio per facilitare l’avanzamento e incoraggiare la produzione di cicatrici dopo l’intervento.
Successivamente, le suture verranno posizionate in un modello rettangolare sulla parte posteriore dell’orecchio, manipolando abilmente la pelle e la cartilagine per avvicinare l’orecchio alla testa. A seconda del grado di protrusione, possono essere necessarie diverse suture per creare l’effetto desiderato.
Dopo l’intervento verrà applicato un bendaggio alla testa. Un’incisione ben nascosta viene posizionata dietro l’orecchio e la cartilagine viene rimodellata o rimossa per dare all’orecchio una forma più naturale. Per chiudere l’incisione vengono utilizzati punti dissolvibili e le orecchie sono coperte da una medicazione per circa cinque giorni.
La procedura può essere eseguita fin dall’età di quattro o cinque anni ed è molto sicura e veloce. Nelle settimane precedenti all’intervento chirurgico, i genitori o i tutori devono controllare e preparare il bambino, rassicurandolo e monitorando la sua emotività.
L’intervento, a differenza con i bambini, viene eseguito in anestesia locale con sedazione a livello ambulatoriale. Attraverso la procedura, che è identica a quella eseguita sui bambini, la tecnica chirurgica può differire con le condizioni o richieste di ciascun paziente. Relativamente senza dolore, alcuni pazienti manifestano lievi disagi e dolori alle orecchie, che possono essere facilmente trattati con farmaci prescritti.
Tuttavia, il paziente potrebbe dover usare delle fasce per proteggere le orecchie durante il sonno. Per tutti i futuri pazienti è importantissimo non fumare e non bere per almeno due settimane prima dell’intervento.
Ecco alcuni consigli utili per dormire dopo l’otoplastica!
Il costo dell’otoplastica viene stabilito durante la prima visita. Come ben sappiamo ognuno di noi è diverso dall’altro, non solo fisicamente.
Durante la prima visita il chirurgo esamina attentamente le orecchie del paziente e discute dei vari modi per correggere il problema. Definire un costo per l’intervento è impossibile considerando l’unicità di ogni caso, possiamo dire che per un adulto che subisce un intervento bilaterale con anestesia locale e sedazione farmacologica, il costo parte dai 3.000 euro.
Tuttavia tale prezzo può subire variazioni in base all’effettiva correzione da applicare e dalla modalità di sedazione. In ogni caso anche il chirurgo che eseguirà l’intervento, se più esperto o qualificato, può incidere sul costo finale. I costi sono soggetti a diverse variabili riguardanti appunto l’anestesia, la storia clinica del paziente e i costi associati all’intervento chirurgico.
Per saperne di più sulla chirurgia dell’orecchio, compresi i costi di otoplastica Sesto San Giovanni e i rischi associati alla chirurgia plastica dell’orecchio, è importante parlare con un chirurgo plastico esperto.