Avete digitato rimozione tatuaggi Milano e volete saperne di più? Leggete di seguito e scoprite tutto quello che c’è da sapere su questo argomento!
Rimuovere i tatuaggi in maniera poco invasiva e praticamente senza dolore oggi è possibile e grazie alle nuove metodologie chiunque può liberarsi di qualcosa che non piace più senza affrontare un’odissea e oltretutto anche con risultati eccellenti.
Ci sono periodi della vita in cui magari tenere un disegno che si è fatto in precedenza non va più e contrariamente ad un tempo, quando i trattamenti non assicuravano certo un effetto estetico perfetto, quelli attuali sono indubbiamente all’avanguardia e in grado di far scomparire del tutto il disegno.
Liberarsi quindi di qualcosa che fa imbarazzo, o che dà addirittura fastidio, è facile e semplice e potete avere di nuovo una pelle completamente libera dall’inchiostro.
Tra i trattamenti più efficaci per togliere definitivamente un tatuaggio il trattamento con laser è senza dubbio quello più all’avanguardia in assoluto e si distingue in due tipologie:
Grazie al trattamento al laser infatti è possibile ridurre a pezzetti le cellule che contengono i pigmenti. In questo modo l’organismo può eliminarli nel corso delle successive settimane.
Il laser produce un’onda elettromagnetica ed emana energia che va a raggiungere la cute, creando un effetto di fotomeccanica e proprio grazie a questo effetto il colore viene praticamente frantumato. Il tatuaggio viene eliminato tramite i macrofagi, le cellule spazzine del nostro corpo che si attivano per ripulire la pelle.
QX MAX è il laser Q-Switched più efficace tra quelli presenti sul mercato grazie alla potenza elevata che è in grado di trasmettere ad ogni singolo impulso. Una volta emanata l’energia penetra in profondità nel tessuto e arriva a toccare anche i pigmenti più profondi, assicurando risultati sicuri e definitivi.
Questa nuova tecnologia non è invasiva e permette di ottenere i seguenti effetti:
Il laser a psico-secondi, ovvero a millesimi di miliardesimo di secondo, è una tecnologia anch’essa di ultima generazione che permette di trattare ogni tipo di tatuaggio, sia pigmentati sia monocromatici.
La tecnica prevede un impulso di durata minore ma con una maggiore potenza di energia emessa e con picco di potenza massimale di 450 ps. L’energia arriva in maniera più concentrata e quindi molto più efficace, per cui la frammentazione del pigmento è più massiva.
Per ottenere i risultati desiderati, e quindi eliminare il tatuaggio, con il metodo laser sono necessarie diverse sedute ad intervalli prestabiliti, in genere di 4-6 settimane, considerati necessari dal punto di vista fisiologico.
Infatti, occorre aspettare che la pelle si rigeneri dopo che è stata sottoposta ad una seduta di laser per rimuovere il tatuaggio. La quantità di sedute dipende da quanto pigmento è presente nel tatuaggio e anche da quanto è profondo. Inoltre fondamentale è anche la presenza di più colori e a seconda di quali si tratta può volerci un trattamento diverso per eliminarlo.
Ad esempio, il colore nero, visto che assorbe con facilità tutta la lunghezza d’onda del laser, è il pigmento che viene eliminato con maggiore rapidità, mentre il bianco, così come tutti i colori chiari, sono più difficili da eliminare. Altri colori difficili da eliminare sono anche il giallo, il rosso e i disegni multicolori e sfumati. Invece, sono più facili da rimuovere i tatuaggi datati rispetto a quelli recenti e colorati.
Proprio per stabilire come procedere e quante sedute occorrono per eliminare il tatuaggio è necessaria una visita preliminare accurata, durante la quale lo specialista si occupa di valutare il caso specifico e di analizzare lo stato di salute della pelle. In base a questi fattori il medico deciderà il trattamento da mettere in atto e illustra al paziente la procedura.
Una volta spiegata tutta la prassi per effettuare il trattamento, lo specialista procede con le sedute da effettuare, che come già detto variano a seconda dell’estensione del tatuaggio, della zona del corpo in cui si trova, della profondità che gli aghi hanno raggiunto e come detto prima dei colori utilizzati.
In genere si inizia con una seduta al mese per poi farle più distanziate, ricordando che dopo ogni appuntamento non è possibile esporsi al sole o alle lampade solari. Per questo è consigliabile sottoporsi a questa procedura in autunno o in inverno.
Se il trattamento viene eseguito da medici esperti e vengono seguite tutte le indicazioni che occorrono per prevenire ogni possibile rischio, non rimangono cicatrici, macchie o qualsiasi altro segno sulla pelle.
Il trattamento laser, anche se è sicuro ed estremamente efficace, tuttavia è sconsigliato in alcuni casi, che sono i seguenti:
I costi per un trattamento laser per rimuovere il tatuaggio variano a seconda dell’esperienza del professionista che lo esegue, ma anche in base al caso singolo, se è più complesso o meno e in base all’estensione dell’area da trattare.
Il dolore varia in base alla sensibilità del soggetto e anche a seconda della durata della seduta. Ovviamente più la seduta è lunga e maggiore è la percezione del dolore.
Prima di procedere è dunque fondamentale che lo specialista applichi una crema anestetizzante sulla parte da trattare. In seguito al trattamento sulla pelle potranno apparire delle piccole bollicine che però vanno con un buon antibiotico.
Alla fine la parte va coperta con una garza sterile per proteggerla da ogni tipo di infezione.