La natura dispensa, a volte tanto e a volte poco. Oggi si contano molti interventi per aumentare il seno, ma è altrettanto vero che la mastoplastica riduttiva non è da meno, considerando che anche gli uomini vi fanno ricorso. Servizi come riduzione seno Milano sono richiesti per ottenere una dimensione del seno proporzionata al corpo, alleviando un disagio, provocato da seni eccessivamente grandi nelle donne e sovrasviluppato o ingrossato negli uomini.
Avere un seno eccessivamente grande può causare problemi sia fisici che emotivi alle donne. Il dolore alle spalle, al collo e alla schiena può derivare dal peso di seni molto grandi e l’aspetto di un seno sovradimensionato può causare imbarazzo e una minore autostima. Allo stesso modo pettorali troppo pronunciati nell’uomo possono destare gli stessi problemi ai maschi. Una riduzione del seno può ridurre le dimensioni e renderlo più proporzionato al resto del corpo della donna o dell’uomo.
Con questi termini: riduzione del seno, mastoplastica riduttiva e ginecomastia nell’uomo, si definisce una procedura di chirurgia estetica, che riduce la dimensione e il peso dei seni grandi e pesanti nelle donne e uno sviluppo anomalo negli uomini.
Lo scopo è quello di creare un profilo più proporzionato, rispetto al corpo del paziente. In sostanza in questo intervento si procede rimuovendo i tessuti mammari in eccesso, migliorando la simmetria del seno.
Seni troppo grandi possono causare problemi di salute ed emotivi. Oltre ai problemi di immagine di sé, potresti anche provare dolore fisico e disagio. Il peso del tessuto mammario in eccesso può compromettere la tua capacità di condurre una vita attiva.
Il disagio emotivo e l’autocoscienza spesso associati all’avere grandi seni pendenti possono essere un problema importante quanto il disagio fisico e il dolore.
In questa sede ci occuperemo in modo più approfondito dell’opzione chirurgica per la riduzione del seno. Tuttavia per chi si chiede se sia possibile intervenire su questo problema, senza affrontare un intervento chirurgico, abbiamo una risposta.
Tralasciando quelli che sono i rimedi naturali, esistono dei trattamenti molto meno invasivi che possono essere una soluzione per alcune persone. Ogni caso va visto nel suo contesto e difficilmente grosse riduzioni sono possibili attraverso questi trattamenti, tuttavia è possibile praticare la Liposuzione assistita (PAL). Dalla sua questo trattamento mirare e scolpire in modo più accurato il seno rimodellando e riducendo le dimensioni. Oppure un’altra soluzione è la crioterapia, il trattamento CoolSculpting, viene utilizzato come un modo alternativo per ridurre anche il seno maschile.
Il successo e la sicurezza di procedura di riduzione del seno dipendono in gran parte da un rapporto sincero e aperto tra paziente e chirurgo. Ecco perché il momento più importante di tutto il processo inizia con l’incontro tra paziente e chirurgo. Bisogna prepararsi a rispondere a una serie di domande sulla salute, sui propri desideri e sul vostro stile di vita.
La visita preliminare è probabilmente il momento più importante perché insieme alla paziente si stabilisce il piano d’azione. Durante la visita il chirurgo plastico ascolta le esigenze delle pazienti (volume, forma), eventuali correzioni dell’areola e del capezzolo e poi procede a prendere le misure del seno e del tronco ( diametro spalle, torace e fianchi).
A seconda dell’entità della riduzione si analizza anche la qualità della mammella inteso, in particolare, come quota di grasso. Una volta stabilite con la paziente le dinamiche dell’intervento, e le possibili complicanze, si prescrivono gli esami ematici e strumentali (ecografia/ mammografia, ECG) necessari per l’operazione.
Puoi aiutarti, preparando una serie di domande da porre al chirurgo plastico/estetico che puoi portare con te al tuo consulto. È molto importante comprendere tutti gli aspetti della procedura che andrai ad affrontare. È naturale provare ansia, che si tratti di eccitazione per il tuo nuovo look atteso o di un pò di stress.
Usa questa lista di controllo come guida durante la consultazione sulla riduzione del seno:
Se avete maturato la decisione di modificare il vostro seno, a prescindere dalla tecnica che andrete a scegliere, la ricerca sul chirurgo plastico è e rimane la più importante da fare! Questo lo diciamo perché, a causa di una forte richiesta del mercato, in Italia e nel mondo, operano molti professionisti, chirurghi estetici e plastici. Già conoscere la differenza tra i due vi mette sulla buona strada.
Ricordatevi che un “chirurgo estetico” potrebbe essere un medico generico, un medico di base o anche un medico specializzato in malattie della pelle, in altre parole, un professionista medico che ha una laurea in medicina ma che NON è riconosciuto o qualificato come Chirurgo Plastico.
Un chirurgo plastico, a differenza di quello estetico, è specializzato in chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica. Questa specialità è l’unica riconosciuta dalla legge italiana, quindi è molto importante verificare se il medico a cui intendete rivolgervi, possiede il requisito giusto.
Perchè le foto del prima e del dopo che vedrete sono così importanti? Queste immagini si riferiscono a un paziente che prima di voi ha ricevuto con successo la stessa procedura. Le immagini includono immagini scattate prima dell’intervento e dopo l’intervento chirurgico in una fase in cui i lividi e il gonfiore post-operatori sono scomparsi e sono stati stabiliti i risultati completi.
Durante la prima visita e con il consenso del paziente operato, il chirurgo sostanzialmente presenta ai nuovi pazienti i risultati del suo lavoro. Non si tratta di farsi belli, l’intento del chirurgo è quello di educare i nuovi pazienti su vari aspetti della riduzione del seno e aiutarli a prendere le decisioni migliori. Le foto prima e dopo servono come strumento visivo nella chirurgia estetica per far sapere ai pazienti cosa può o non può fare la procedura per loro.
Quando un nuovo paziente sta prendendo in considerazione un intervento di riduzione del seno, potrebbe non avere un’idea completa di come la procedura avrà un impatto sul suo aspetto e se è l’opzione di trattamento più adatta nel loro caso.
Alcuni pazienti potrebbero aver bisogno solo di una riduzione del grasso limitata, richiedendo solo la liposuzione del seno, mentre altri potrebbero aver bisogno di una riduzione sostanziale del tessuto mammario e di un irrigidimento dei muscoli sottostanti.
In alcuni casi, il chirurgo può raccomandare una combinazione di riduzione del seno e lifting del seno o altre procedure. In tutte queste situazioni, può essere difficile per un paziente fare le scelte giuste da solo. È qui che il chirurgo può utilizzare la riduzione del seno prima e dopo le foto per aiutare il paziente a prendere le decisioni appropriate.
La chirurgia di riduzione del seno può essere eseguita a qualsiasi età e di solito viene eseguita in anestesia generale, in un ospedale o in una struttura chirurgica ambulatoriale. La procedura di solito prevede l’esecuzione di incisioni (tagli) sul seno, quindi la rimozione del tessuto mammario, del grasso e della pelle per ridurre le dimensioni di ciascun seno.
Il passo successivo è riposizionare il capezzolo e l’areola. Tuttavia, ci sono situazioni in cui i chirurghi combinano la liposuzione e la tecnica di incisione o usano la liposuzione solo se la pelle in eccesso non contribuisce alle grandi dimensioni del seno.
Il chirurgo può utilizzare diverse tecniche chirurgiche per la riduzione del seno ma quasi sempre la scelta della tecnica dipende dall’anatomia del seno del paziente, dal tipo e dalla quantità di tessuto da eliminare e dal risultato desiderato del paziente.
Vediamo brevemente le principali tecniche in uso:
I vantaggi di questa tecnica per la riduzione del seno consistono in una procedura più breve e meno invasiva, cicatrici praticamente invisibili e risultati duraturi. I migliori candidati sono quelli che necessitano o desiderano una lieve o moderata riduzione della dimensione del seno, che hanno una buona elasticità cutanea e in cui l’eccessiva dimensione del seno è dovuta ad un eccesso di tessuto grasso.
I pazienti che necessitano di una moderata riduzione della dimensione del seno e hanno un seno cascante sono spesso buoni candidati per una riduzione verticale del seno. Coinvolge due siti di incisione: uno è intorno al bordo dell’areola, e una seconda incisione che corre verticalmente dal fondo dell’areola alla piega inframammaria (la piega sotto il seno).
La riduzione del seno invertito-T coinvolge 3 incisioni: uno intorno al bordo dell’areola, uno corre verticalmente dalla areola alla piega inframammaria (la piega sotto il seno) e uno fatto lungo la piega sotto il seno. Poiché questa tecnica consente il massimo grado di rimozione e rimodellamento dei tessuti; il chirurgo utilizzerà questo approccio se un paziente necessita di una riduzione del seno maggiore. Le cicatrici derivanti da una riduzione del seno, a prescindere dalla tecnica, possono essere ridotte con una cura adeguata.
Dopo la procedura, vedrai e sentirai una differenza immediata, anche se i risultati finali potrebbero non essere visibili per alcune settimane o alcuni mesi dopo la procedura. È anche importante seguire le raccomandazioni del medico dopo l’intervento chirurgico, incluso prendersi alcuni giorni di ferie per riprendersi, alzarsi e muoversi ed evitare attività faticose per diverse settimane.
A parte la riduzione delle dimensioni del seno e la riduzione del dolore e del disagio, alcuni effetti a lungo termine sono le cicatrici e una diminuzione della sensazione del capezzolo. Per le prime settimane, vedrai che le ferite da incisione possono essere gonfie e rosse, ma nei prossimi mesi vedrai un drastico miglioramento e spesso la genetica gioca un ruolo nel modo in cui le cicatrici guariscono. Mentre l’area del capezzolo può essere un po ‘insensibile per il tempo immediatamente successivo all’intervento, alcune sensazioni e sensazioni torneranno mentre guarisci.
Mastoplastica riduttiva costi, i costi si differenzieranno a seconda del tipo di intervento, della tecnica adottata dal chirurgo e del caso clinico specifico.
Le variabili che incidono di più sono, tendenzialmente, l’onorario del medico chirurgo, degli assistenti e del medico anestesista. In ogni caso si deve sempre tenere a mente che, a prescindere dal tipo d’intervento che si dovrà affrontare, esistono dei costi irrinunciabili.
Ad esempio supponiamo si debba realizzare un lifting al seno, il suo costo è il risultato della sommatoria di più fattori:
Determinare a priori un costo corretto, senza avere la possibilità da parte del chirurgo di visionare il paziente, è praticamente impossibile. Le variabili inoltre possono anche riferirsi: al tipo di accesso, al tipo di piano, di protesi, se sussiste o meno la necessità di una concomitante mastopessi, etc..
Questo è il motivo per cui possiamo solo dare una forbice di massima che può essere compresa tra i 8.000 e gli 12.000 euro.
Sembrerebbe una risposta scontata ma in realtà, come abbiamo visto, la fanno anche gli uomini! Il termine esatto è ginecomastia ed è considerato uno sviluppo eccessivo o un ingrossamento, del tessuto mammario negli uomini o nei ragazzi.
I seni diventano più grandi, spesso crescono in modo non uniforme e sebbene esistano varie cause la più probabile è è riferibile ai cambiamenti nei livelli dell’ormone femminile (estrogeni) e dell’ormone maschile (testosterone).
La maggior parte dei casi si verifica quando un preadolescente o adolescente sta attraversando la pubertà. Ma può accadere anche ai neonati e agli uomini più anziani.
Spesso va via da solo. In alcuni casi è necessaria la terapia ormonale. La chirurgia può aiutare a trattare la condizione.
In molti ci chiedono se è possibile realizzare questo intervento con il Sistema Sanitario Nazionale. Si è possibile ma i pazienti che possono accedere a questo intervento con il SSN, devono avere dei problemi di salute, comprovati, per giustificare l’intervento.
Per essere chiari un intervento che mira a ridefinire l’aspetto estetico del seno è considerato un intervento estetico e non è mai a carico del SSN. Tuttavia se un seno è particolarmente grande può oggettivamente creare dei problemi alla respirazione, alla schiena e alla postura. In questi casi non si tratta di rifinire o modellare ma di eliminare (in Lombardia questo è il limite) almeno 1500 grammi di tessuto per mammella. Quindi si è possibile ottenere un intervento con il SSN ma solo se ne hanno i requisiti.
Se volete maggiori informazioni sul servizio riduzione seno Milano o volete fissare una prima visita; siamo a vostra disposizione! Il nostro portale promuove e propone uno scambio diretto tra chirurgo plastico e paziente.